Dibattiti

REPORT | LA NOTTE DELLE IDEE 2025

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SCOPRI IL REPORTAGE DELLA SERATA

 

 

 RIVIVI LA SERATA A PALAZZO FARNESE ATTRAVERSO I VIDEO INTEGRALI NEL SALONE D’ERCOLE IN  ITALIANO O IN FRANCESE

 

Quasi 2.000 persone hanno partecipato alla Notte delle Idee organizzata dall’Ambasciata di Francia e l’Institut français a Palazzo Farnese.

Una serata intera per scambiare idee e affrontare temi centrali come l’ambiente, l’economia sostenibile, l’agricoltura e la biodiversità attraverso dibattiti con scienziati, filosofi, studenti, artisti, attivisti, ma anche attraverso proiezioni, incontri, e installazioni sonore e di realtà virtuale, che si sono sviluppati sui quattro piani del Palazzo, dai sotterranei alla grande biblioteca, passando per il piano nobile.

 

MERCOLEDÌ 14 MAGGIO 2025 | PALAZZO FARNESE - ROMA

Il 14 maggio è tornata a Palazzo Farnese La Notte delle idee, quest’anno interamente dedicata ai mari e agli oceani.

Oceano o oceani? Ricoprono il 71% della superficie terrestre, costituiscono il 99% del volume della biosfera, producono metà dell’ossigeno che respiriamo, assorbono un terzo della CO₂ e sono al centro dell’80% degli scambi commerciali mondiali.

Le Nazioni Unite hanno proclamato la decade 2020-2030 come il « Decennio delle scienze del mare per lo sviluppo sostenibile ». A giugno, si aprirà a Nizza la terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli oceani, organizzata congiuntamente da Francia e Costa Rica per sostenere l’attuazione dell’Obiettivo 14 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, dedicato alla salvaguardia dell’ambiente marino.

Ma cosa conosciamo davvero dell’oceano, oltre alla sua immensità? Sappiamo che senza di esso la vita sulla Terra sarebbe impossibile. Eppure, sebbene sia minacciato da inquinamentoacidificazione innalzamento del livello del mare, il suo ruolo fondamentale nel regolare il clima globale è ancora poco compreso. L’oceano, protagonista del cambiamento climatico, può anche offrirne le soluzioni? Come bilanciare la sua protezione con l’utilizzo sostenibile delle sue risorse?

La Notte delle Idee darà voce a oceanografi, navigatori, scienziati, scrittori, artisti e rappresentanti del mondo della pesca per riflettere su questi interrogativi. Tra politica, geopolitica, diritto ambientale e internazionale, esploreremo ecosistemi complessi, spazi di interconnessione, fonti di ispirazione per poeti e creativi.

Un oceano da ascoltare con i suoni delle foreste marine, da percorrere attraverso le piccole isole del Mediterraneo, da percepire attraverso la ricchezza della sua biodiversità. L’oceano è al centro dell’umanità. È o dovrebbe essere un impegno fondamentale delle società civili. Attraverso performance e installazioni artisticheincontri letteraritavole rotonde e proiezioni questa serata inedita affronterà argomenti come il traffico delle merci e dei dati, le migrazioni, la pesca, la biodiversità, l’archeologia subacquea e la geologia sottomarina e persino la ricerca spaziale.

La Notte delle idee farà dialogare il patrimonio storico-artistico straordinario di Palazzo Farnese con uno dei temi più essenziali del mondo contemporaneo. Una serata di bellezza e di condivisione, di discussione e di conoscenza, di apertura sull’oceano che abbiamo in comune per guardare « verso nuove rotte ».

Palazzo Farnese sarà eccezionalmente aperto su quattro livelli. Sarà possibile accedere liberamente a tutti gli spazi: dai sotterranei alla Biblioteca dell’Ecole Française de Rome, dai giardini alla Galleria dei Carracci, al Salone d’Ercole e fino alla Sala dei Fasti Farnesiani.

Scopri il programma della serata Mari e oceani. Verso nuove rotte il 14 maggio dalle 18.00 a mezzanotte.

 

PROGRAMMA

SALONE D’ERCOLE – TAVOLE ROTONDE

18:15 – 18:25 | SALUTI ISTITUZIONALI 

Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia
Nicola Monti, Amministratore delegato, Edison

18:25 – 18:45 | APERTURA «L’OCEANO: UN IMPEGNO GLOBALE»

Dal 9 al 13 giugno 2025 si terrà a Nizza la terza Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano, co-organizzata dalla Francia e dal Costa Rica. A dieci anni degli accordi di Parigi del 2015 quali sono gli obiettivi di questo importante evento?

Olivier Poivre d’Arvor, Inviato Speciale del Presidente della Repubblica per la Conferenza delle Nazioni Unite per l’Oceano, Ambasciatore di Francia per i Poli e l’Oceano del Ministero degli Affari Esteri  
Catherine Flumiani, Inviata Speciale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la dimensione internazionale del mare 
Istvan Alfaro Solano, Ambasciatore di Costa Rica in Italia
François Houllier, Presidente dell’Istituto francese di ricerca marina (IFREMER)

18:45 – 19:35 | MARI E OCEANI DI FRONTE AL CAMBIAMENTO CLIMATICO: A CHE PUNTO SIAMO?

Romain Troublé, Direttore Generale della Fondazione TARA Océan 
Marina Lévy, Oceanografa, Direttrice di ricerca CNRS, Consigliera Oceani presso l’Istituto francese di ricerca per lo sviluppo (IRD)
Nadia Pinardi, Professoressa di Oceanografia Fisica presso l’Università di Bologna, Direttrice del Centro delle Nazioni Unite per la resilienza delle coste 

Modera Edoardo Vigna, Giornalista e autore, responsabile di «Pianeta 2030», supplemento e canale on line del Corriere della Sera

19:40 – 20:10 | CONOSCERE L’OCEANO DALLO SPAZIO

Ariel Fuchs, esperto strategia marittima, Centre National d’Etudes Spatiales (CNES), coordinatore dell’iniziativa “Space4Ocean”
Modera Alexia Lacaze, Consigliera per lo spazio, Ambasciata di Francia in Italia

20:15 – 21:05 | GEOPOLITICA DEI MARI E DELL’OCEANO

Cyrille Poirier Coutansais, Direttore del Dipartimento Ricerca del Centre d’Études Stratégiques della Marine Nationale, Caporedattore della rivista Études Marines, docente di economia marittima a Sciences Po Paris
Pascale Ricard, Ricercatrice CNRS Centro di Studi e di Ricerche Internazionali e Comunitarie, Aix-Marseille Université, Specialista in diritto del mare e diritto del clima 
Francesco Zampieri, Direttore di ricerca Istituto di studi militari marittimi (ISMM, Venezia), Docente Sapienza Università di Roma 

Modera Andrea Montanari, Giornalista, Direttore di Rai Radio3

21:10 – 22:00 | PESCA E BIODIVERSITÀ

In collaborazione con la Rappresentanza permanente della Francia presso le Nazioni Unite e l’IFREMER.

Clara Ulrich, Coordinatrice risorse ittiche all’Istituto Francese di Ricerca Marina (IFREMER)
Francesca Biondo, Direttrice Federazione Nazionale Imprese di Pesca (Federpesca), Presidente dell’Osservatorio Nazionale della Pesca
Emilio Riginella, Ricercatore, Dipartimento di Ecologia Marina Integrata, Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli

Modera Marco Fratoddi, Direttore responsabile delle riviste Sapereambiente e Terraneamagazine

 

SALONE ROSSO - INCONTRI, DISCUSSIONI

> SCOPRI IL PODCAST DI ROMA TRE RADIO

Tre panel in collaborazione con Roma Tre Radio / Università degli Studi Roma Tre

18:45 – 19:25 | ACQUE COSMICHE: OCEANI EXTRATERRESTRI E LA CORSA ALLE RISORSE DELLO SPAZIO

Un viaggio tra gli oceani nascosti di lune e pianeti lontani, esplorando il loro potenziale per la vita e le implicazioni dello sfruttamento  dell’acqua nello spazio per il futuro dell’umanità.

Prof.ssa Elena Pettinelli, Esperta di Fisica Terrestre, Università degli Studi Roma Tre
Prof. Marcello Petitta, Esperto di Fisica Della Terra, Del Clima e Dei Pianeti, Università degli Studi Roma Tre

Modera Emanuela Favata, Roma Tre Radio

19:30 – 20:10 | ROTTE DIGITALI: MIGRAZIONI, CLIMA E VOCI DAL MARE

Il cambiamento climatico spinge nuove migrazioni attraverso il mare, mentre podcast e tecnologie digitali raccontano e documentano questi viaggi, dando voce ai protagonisti.

Dott. Claudio Di Maio, Esperto di politiche europee, migrazione e digitalizzazione, Università della Calabria
Prof.ssa Marta Perrotta, Docente di media digitali, Università degli studi Roma Tre 

Modera Chiara Esposito, Roma Tre Radio

20:15 – 20:55 | TERRE IN EBOLLIZIONE: VULCANI SOTTOMARINI E RISCHI GEOLOGICI IN ITALIA

L’attività vulcanica sottomarina e costiera in Italia e il suo impatto su ambiente e comunità.

Dott. Arnaldo Angelo De Benedetti, Ricercatore ISPRA
Dott.ssa Alessandra Pensa, Geologa, Servizio Geologico d’Italia, ISPRA

Modera Carmine Magri, Dottorando presso l’Università degli Studi Roma Tre

21:00 – 21:50 | UNA VITA PER L’OCEANO: NAVIGAZIONE, SCIENZA, DIVULGAZIONE

Catherine Chabaud, Già navigatrice Vendée Globe, deputata europea tra il 2019 e il 2024, all’origine dell’iniziativa “L’océan, bien commun de l’Humanité»
Francesca Santoro, Oceanografa, Responsabile dell’educazione all’oceano per la Commissione oceanografica intergovernamentale (COI) dell’UNESCO, Responsabile del programma Ocean Literacy, Docente all’Università Ca’ Foscari Venezia

Modera Maurizio Caprara, Giornalista Corriere della sera

22:00 - 22:50 | NON SOLO PESCE. VIAGGIO ATTRAVERSO L’IMMAGINARIO DELLA BIODIVERSITÀ MARINA

Come viene rappresentata la biodiversità marina da scrittori e artisti ma anche dai bambini e dai giovani? Attraverso storie, immagini, come cambia la visione degli esseri viventi del mare dai cetacei al plancton?

Wilfried N’Sondé, Autore di Heliosphéra, fille des abysses, Actes sud, coll. Les mondes sauvages, 2022 (libro scritto in seguito a una partecipazione a una spedizione Tara) 
Mascha Canaux, Dottoranda Université d’Angers / Laboratorio di biologia marina di Perpignan
Chiara Carminati, Autrice di storie, poesie e testi per ragazzi, Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2016 e premio Campiello Junior 2025, autrice di Raccontare il mare, Rizzoli, 2021. 

Modera Sonia Filippazzi, Giornalista Gr Rai, conduttrice del programma Rai “L’aria che respiri”

Durante la tavola rotonda sarà propiettato un video delle illustrazioni di Lucia Scuderi per il libro di Chiara Carminiati, Racontare il mare, Rizzoli, 2021.  

       

 

 

 

 

 

 

 

GRANDE SALA DI LETTURA DELLA BIBLIOTECA DELL’ECOLE FRANÇAISE DE ROME

19:00 – 20:30 | «JE TE SALUE, VIEIL OCÉAN ! | TI SALUTO, VECCHIO OCEANO!»

Lettura di poesie in diverse lingue sui temi del mare e dell’oceano con gli studenti della Sapienza Università di Roma.

21:00 – 22:00 | PICCOLE ISOLE DEL MEDITERRANEO: PATRIMONIO CULTURALE E PRESERVAZIONE AMBIENTALE

La ricchezza naturale e culturale delle piccole isole del Mediterraneo sembra infinita. Si tratta però di mondi fragili e a rischio. Come preservare questo patrimonio unico? Piccole isole del Mediterraneo (Initiative PIM) è una ONG internazionale che prova a rispondere a questa sfida attraverso azioni concrete di gestione del territorio e condivisione di conoscenze scientifiche. 

Brigitte Marin, Direttrice dell’École Française de Rome, ha curato l’edizione del libro Les petites îles de Méditerranée occidentale, Gaussen, Marsiglia, 2021 
Fabrice Bernard, Delegato Europa & Internazionale al Conservatoire du littoral, Co-fondatore della ONG “Initiative pour les petites îles de Méditerranée” (PIM) e del programma SMILO (Small Island Organisation)


Modera Simone Di Cecco, Sociologo, Membro dell’École Française de Rome 

SALONE DELLE FIRME

Progetto XR | FISHEYE

Il progetto Fisheye immerge lo spettatore in un’esperienza di realtà virtuale, permettendogli di adottare il punto di vista di un pesce, dalla sua vita in natura fino alla trasformazione in prodotto di consumo. Quest’opera offre una riflessione sensoriale e meditativa sullo sfruttamento delle risorse marine e sul nostro rapporto con gli oceani.

Jonathan PEPE, Artista visivo, Residente XR Farnese Medici

Jonathan Pêpe (1987) è un artista visivo. Si è formato presso Le Fresnoy, Studio national des arts contemporains. La sua ricerca visiva in costante evoluzione può assumere la forma di disegni, film e installazioni interattive, evolutive e robotiche. Jonathan produce finzioni deviando le tecniche contemporanee, spesso in collaborazione con laboratori di ricerca. Da diverse angolazioni, le sue opere mettono in discussione i punti in cui noi esseri umani tracciamo il confine tra il vivente e il non vivente.

https://villamedici.it/it/resident/jonathan-pepe/

 

 

 

 

SALONE GIALLO

Libreria Internazionale Il Mare

Punto di riferimento unico e luogo di “approdo” per tutti gli amanti della nautica da diporto e da competizione, per i patiti dell’esplorazione sottomarina, in apnea e con le bombole, per i ricercatori di storie e di notizie riguardanti la cultura del mare in tutti i suoi aspetti. Trentamila titoli in tutte le lingue, oltre alle carte nautiche di tutto il mondo ed un vero e proprio Emporio del mare dove si trova di tutto.

«È l’ottobre del 1975. Al numero 103 di Piazza Farnese, uno dei gioielli della Roma rinascimentale tra il Tevere e Piazza Navona, apre i battenti, prima in Italia, la Libreria Internazionale Il Mare, che per i romani è e sarà sempre più semplicemente la Libreria del Mare”. Oggi la libreria internazionale Il Mare si trova in via Leon Battista Alberti, 1 (Rione San Saba) 

 

 

GALLERIA TRASVERSALE

 «Piccole isole del Mediterraneo» 

10 fotografie di Louis-Marie Préau legate alla tavola rotonda «Piccole isole del mediterraneo: patrimonio culturale e preservazione ambientale» che si svolge nella Biblioteca dell’Ecole Française de Rome al 2° piano. 

Alcune di queste fotografie illustrano il libro Les petites îles de la Méditerranée occidentale. Histoire, culture, patrimoine, Gaussen, Marsiglia, 2021, a cura di Brigitte Marin, direttrice dell’Ecole Française de Rome. 

 

 

 

CORTILE

performance | BLUE HOLE _ NO BORDERS UNDERSEA - Marine Chesnais 

Performance di danza site-specificBLUE HOLE_No Borders Undersea è una meditazione danzata sulla nostra interdipendenza e sul nostro legame con il mare. La proposta artistica nasce da un parallelo tra il fenomeno del «Blue Hole» (un buco nel mare che può raggiungere i 300 metri di profondità) e il viaggio di un corpo che vi si immerge in caduta libera, con la nostra stessa fisiologia liquida, mettendo in discussione la nozione di confine. L’elemento acqua indica un cambiamento di rotta verso un rapporto diverso con il Vivente. La performance di 15 minuti è il frutto di una residenza di ricerca sulla danza subacquea come pratica di ecologia profonda.

Marine Chesnais è ballerina, coreografa e apneista. All’interno della sua compagnia ONE BREATH, nata in Bretagna (territorio di Lorient), sviluppa progetti dedicati a tematiche ambientali, in particolare oceanografiche, basate sul biomimetismo. 

 

 

 

SOTTERRANEI DEL PALAZZO FARNESE

INSTALLAZIONE VISIVA | Archeologia degli Abissi

Immergetevi nelle acque profonde della Corsica, dove il Drassm (Ministero della Cultura francese) sta conducendo le sue ricerche archeologiche. In queste acque profonde, diversi relitti vengono svelati grazie a strumenti robotici, rivelando un Mediterraneo con una storia plurime e sfaccettata.

In collaborazione con il Dipartimento di ricerca archeologica subacquea e sottomarina di Marsiglia (DRASSM)/

Il Drassm è il centro nazionale del Ministero della Cultura francese per il patrimonio e la ricerca archeologica subacquea. Il Drassm esplora, studia, promuove e protegge il patrimonio archeologico costiero e marittimo di tutte le acque marine sotto la giurisdizione francese.

 

 

PADIGLIONE

INSTALLAZIONE SONORA | I SUONI DELLE FORESTE MARINE

Paesaggi sonori biologici di foreste marine

Il Mediterraneo, un mondo del silenzio? Ascoltate una foresta animale (60m di profondità) in Grecia nella quale si sentono cernie, suoni di pesci sconosciuti e qualche suono di cetacei, due praterie di Posidonia –  una densa in Sardegna (Golfo di Orosei) e una degradata nei pressi ad Antibes e una foresta di alghe (Laminarie) in Bretagna con suoni di pesci che formano comunità acustiche.

Tutte le registrazioni sono state effettuate durante mesi estivi da Lucia di Iorio, Docente dell’Università di Perpignan e caposquadra del progetto SEAPhony del CEFREM, Specialista in oceanografia acustica ed ecoacustica

 

 

 

 

 SALA CINEMA

19:15 – 22:00

  • Progetto NEPTUNE, Cinque Terre, Suoni dalle foreste sottomarine (5’40) cortomettragio legato all’installazione sonora di Lucia di Iorio nel Padiglione
  • Cortimettragi Universcience (in francese)

- Canicole marine (3’45)

- Dei fondali marini più vivi (6’27)

- La voracità delle balene (2’33)

- Sondare gli oceani (7’12)

- L’innalzamento dei livello del mare (7’56)

- Pianeta nero: gli «estraterrestri» degli abissi (6’20)

- 6 cortometraggi delle allieve e studenti under 30  https://pianetamarefilmfestival.it/film-lab/

- VIRUNDHU di Rishi Chandna India / 2023 / 25’ - Premio Miglior Cortometraggio 2024 Pianeta Mare Film Festival

Nell’ottobre 2021 le pescatrici del lago Pulicat, la più grande laguna di acqua salmastra del sud dell’India, organizzarono un sontuoso banchetto per politici locali con lo scopo di dissuaderli dal costruire un enorme porto che avrebbe inesorabilmente distrutto la ricca biodiversità di quell’area. Il cortometraggio si ispira a questo evento e racconta la storia di una raccoglitrice di gamberi tormentata dall’espansione della fabbrica dove è assunta sua figlia Josie.

Presentazione di Max Mizzau Perczel, Presidente Associazione Culturale Pianeta Mare Darwin Dohrn e direttore Pianeta Mare Film Festival Internazionale di Napoli

  • Premiere “The Sense of Place. Documenting Ocean Relationships” (6’45) di Federico Fornaro, filmato da Federico Fornaro e Giuseppe Lupinacci, Raw-News Agency.

seguita da una presentazione del progetto “PartArt4OW. Participatory Art For Society Engagement with Ocean and Water”, progetto Horizon Europe (Sapienza Università di Roma - Dip.MEMOTEF)

da parte di: Chiara Certomà (Sapienza Università di Roma - Dip.MEMOTEF) e Federico Fornaro (Raw-News Agency) - CO>SEA Collaboratorium for the Socio-Environmental Analysis of the Ocean

  • Documentario, Habiter le seuil (2021, 29’, in francese, sottotitoli in inglese) legato alla performance  BLUE HOLE_No Borders Undersea di Marine Chesnais presentata nel Cortile del Palazzo

 

 

TERRAZZA

BAR ALL’APERTO

 

 

 

GIARDINO

ZONA RISTORO

 

 


LA NOTTE DELLE IDEE SULla stampa

  • L’edizione del 14 maggio de “La Notte delle Idee”, trasmessa in diretta sul sito del Corriere della Sera, media partner della manifestazione, ha totalizzato 270.000 visualizzazioni.
  • Il Corriere della Sera ha seguito il dialogo tra Roma e Nizza, sottolineando l’urgenza di nuove rotte condivise per il Mediterraneo e gli oceani: 
  • Su Radio Rai 3 Mondo, l’analista Massimiliano Zampieri ha ricordato come “difendere gli oceani significhi difendere la pace, il clima e l’umanità stessa” 
  • ANSA Scienza riporta: la sfida per gli oceani è difendere la biodiversità e i fondali, al centro della conferenza ONU a Nizza